Come funziona un narghilè?
Funzionamento del narghilè
Scrivo un nuovo articolo su questo argomento in quanto è una delle cose maggiormente cercate nel nostro settore.
In sintesi, per i neofiti, il narghilè è una “pipa ad acqua”, che produce vapore aromatizzato tramite un braciere dove è contenuto tabacco e melassa scaldato da carboncini accessi.
In maniera più approfondita il narghilè è composto da un corpo centrale (di solito in acciaio) da una ampolla di vetro da un braciere e da un tubo per espirare.
Il corpo centrale ha un’asta vuota al suo interno che immersa nell’acqua ed è in diretto contatto con il braciere alla sommità dell’acqua, il corpo centrale presenta anche due buchi dove l’asta stessa arriva nel corpo centrale.
Il braciere è riempito di melassa aromatizzata che usa il tabacco come aggregante, sopra la melassa, separato da un foglio di allumino bucherellato c’è il carbone acceso.
Quando si aspira dal tubo creiamo una depressione fra la bottiglia e la sommità dove c’è il braciere che aspirando trascina il sapore dell’essenza caldissima e parte del fumo nella bottiglia: l’essenza rovente viene trasformata in vapore tramite il gesto di aspirare che avevo indicato precedentemente, e arriva a questo punto in bocca creando una gradevole sensazione e un buon sapore.
In sintesi, aspiro l’essenza rovente che diventa vapore gorgogliando e arriva direttamente al fumatore.
Le primissime shishe di 500 anni fa pensate erano un tubo di bambù un noce di cocco e un braciere in argilla.
Non è cambiato molto da allora, solo i materiali!!