La ricetta del tabacco da narghilè alla pesca
La ricetta della melassa da shisha alla pesca
Un primo punto: il tabacco senza essere addittivato con glicerina liquida è praticamente inutile. Senza la glicerina in pochi minuti tutto il tabacco viene incenerito.. ovviamente dosare la giusta quantità di glicerina a livello amatoriale è molto difficile.
Ho avuto la fortuna di potere visitare le fabbriche in Egitto (essendo un importatore) e vi garantisco che il procedimento è molto più complesso di quello che si possa pensare.
Solitamente il tabacco è il Virginia e solitamente di origine Francese. Non è lo stesso che si fuma nella pipa! E’ una particolare qualità di Virginia che viene prodotto solo per il narghilé dando origine sia al tabacco puro fumato nei paesi arabi sia di quello addizionato di frutta o gusti.
Questi gli ingredienti: melassa (miele d’api di solito) tabacco virginia, frutta o essenze, glicerina
La procedura non è complessa ma piuttosto precisa ed è sommariamente questa: una percentuale fra il 5 e li 10% di tabacco, a seconda che si ami o meno il gusto forte del tabacco, viene messo a macerare per due settimane in una vasca che contiene suddiviso equamente a metà, fra miele e pesche sminuzzate( il contenuto preciso è il vero segreto industriale).
Passate 2 settimane la melassa ottenuta viene addittivata con un percentuale dello 0,5% di glicerina e confezionata, questo per innalzare la temperatura di accensione del tabacco e delle melasse ed evitare che vengano incenerite a contatto con i carboncini
Ricordate che la melassa va consumata nei 2 – 3 anni dalla produzione
Solo il produttore e i monopoli di stato conoscono come vengono suddivisi esattamente gli ingredienti.