Il carbone vegetale per il narghilè
Il carbone vegetale è da sempre usato per i narghilé.
Nei locali mediorientali il carbone è preparato direttamente sul luogo, utilizzando il tronco della palma da cocco che arriva presso gli stessi locali già come carbone di legna in blocchi mediamente di un chilogrammo.
Viene poi accesso in appositi camini ed utilizzato in loco ; viene servito ai clienti in piccolissimi pezzi sostituiti durante la fumata più volte dall’addetto.
Per la casa è tutto molto più semplice e meno elaborato. Il carbone che usiamo nei nostri narghilé è di una qualità diversa da quello dei locali. Il legno usato per avere la carbonella è si lo stesso dei locali ( legno di palma ) ma è il legno proveniente dai gusci delle noci di cocco frantumate e polverizzate.
Il processo utilizzato è il seguente: il guscio delle noci di cocco viene accesso e posizionato in camini con pochissimo ossigeno in modo tale che non venga consumato, quando l’ossigeno finisce la combustione si esaurisce e il carbone è pronto per l’utilizzo.
Esso viene frantumato, polverizzato, bagnato con acqua e modellato in appositi stampi.
Viene lasciato asciugare una settimana e poi il prodotto è finalmente pronto per essere inscatolato e messo in commercio.
Perché usare il carbone vegetale? La ragione è semplice.. brucia nella shisha alla giusta temperatura ( 250 gradi) e non è addittivato con idrocarburi, quindi decisamente più sicuro per la salute